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Grazie Davide per questa newsletter! Trovo sempre interessanti sia i tuoi articoli che questi pezzi. Ho una domanda: nella vita di ogni giorno, supermercati, locali, parchi, gli uomini ci sono, o rimangono a casa uscendo per lo stretto necessario, per il rischio di essere arruolati a forza? Ho degli amici a Kyiv che escono pochissimo per questo motivo, ma quando vedo foto e video il realtà mi sembra che altri siano molto più tranquilli. Da qui è difficile avere il "termometro" della situazione. Grazie!

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Ciao e grazie a te per il commento.

Ci sono molte eccezioni alla mobilitazione (per numero di figli, ma anche per chi lavora in grandi imprese o svolge impieghi pubblici o considerati "essenziali) e queste eccezioni sono più frequenti nelle grandi città come Kyiv, dove hanno sede ministeri, enti pubblici, multinazionali ecc. ecc.

Credo anche che a Kyiv gli uffici di mobilitazione siano meno aggressivi che altrove. Ma la preoccupazione dei tuoi amici è comunque molto interessante e mi piacerebbe saperne di più. Ti scrivo in privato.

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